Rede Unida, 11º Congresso Internacional da Rede Unida


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IL “PROGETTO DIABETE E DETERMINANTI SOCIALI DI SALUTE” ALL’INTERNO DEL DORMITORIO BELTRAME. UNA NUOVA STRATEGIA PER LA FORM/AZIONE
Andrea Canini, e Cavalleri, Brigida Marta, Ardigò Martino, Francesco Sintoni

Resumo


Caratterizzazione del problema Nonostante la recente apertura delle Case della Salute, l'approssimazione dello studente di medicina italiano alla realtà delle cure territoriali rimane un miraggio. Al contempo, il curriculum di studi è ancora fortemente basato su nozioni di carattere prevalentemente internistico, che trovano spesso scarsa applicabilità in contesti extra-ospedalieri. Vengono così a crearsi situazioni paradossali: da un lato la continua chiusura di ospedali e borse di studio per le specializzazioni mediche (una recente proposta di legge ne ha chiesto la riduzione di oltre il 50%); dall'altro, la perdurante produzione di un sapere bioriduzionista disinteressato alle dinamiche politiche e sociali, con scarsa operatività a livello territoriale. 2) Descrizione dell'esperienza Il progetto diabete rappresenta un tentativo di approssimazione al mondo della Primary Health Care e delle cure territoriali da parte di un gruppo multidisciplinare di studenti dell'Università di Bologna, appoggiati dal Centro di Salute Internazionale. Attraverso una metodologia di lavoro orizzontale e aperta ai contributi provenienti dal dormitorio Beltrame in cui opera, il gruppo si è proposto di effettuare una analisi dello stato di salute della popolazione senza fissa dimora, prestando particolare attenzione alla valutazione informata dei determinanti sociali di salute e malattia, e valorizzando le esperienze individuali come strumento irrinunciabile di conoscenza. L'attenzione specifica alla malattia diabetica è in questo senso nata proprio come strumento di legittimazione e co-costruzione del Progetto, poiché posta per prima non dagli studenti del gruppo, ma da una operatrice della struttura che ha sottolineato la prevalenza e le numerose difficoltà di gestione della malattia. 3) Obiettivi raggiunti e raccomandazioni Dopo una prima fase di riflessione sul posizionamento etico del professionista sanitario e sulle implicazioni che un programma socio-sanitario avrebbe potuto generare sia all'interno che all'esterno del dormitorio, il Progetto Diabete ha finalmente preso forma in un documento di intenti. Sono già state implementate alcune attività, quali la condivisione multidisciplinare di documenti, diversi dei quali provenienti dalle esperienze brasiliane sulle popolazioni in situazione di strada. E' attualmente in corso una indagine sulle metodologie qualitative di ricerca in salute che informeranno la parte successiva di valutazione dei bisogni della popolazione del dormitorio.